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Cupra

Chi ha detto che al giorno d’oggi non si può più inventare un marchio automobilistico generalista? Il merito della Cupra, nata da una costola della Seat, è quello di essere riuscita a mettere insieme cavalli, hi-tech, finiture e gusto. Cupra, sintesi dei termini “Cup” e “Racer”, diventa un marchio a sé stante nel 2018, dopo essere stato utilizzato per identificare alcuni modelli sportivi della Seat. Il brand spagnolo appartenente al Gruppo Volkswagen non ha appeal nel mercato redditizio premium e così la dirigenza iberica, sotto la guida del “nostro” Luca de Meo, decide di dare vita a un marchio più invitante e prestigioso che combini a livelli più alti prestazioni, tecnologia meccanica ed elettronica, digitalizzazione, finiture e stile. Cupra, appunto. La prima auto progettata da cima a fondo come Cupra è la Formentor, che prende il meglio dagli scaffali del Gruppo VW e lo riveste in modo diverso dagli altri marchi, dandogli un vestito da crossover media. Ma nella gamma ci sono anche l’elettrica Born e poi altre rivisitazioni più raffinate e sportive di modelli Seat.

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