Questa Aston Martin è nata per venderti le sigarette!

Questa Aston Martin è nata per venderti le sigarette!

Tra i tanti progetti audaci degli Anni ’70 spicca un concept straordinario, commissionato dalla W.O. Willis per promuovere le sue sigarette di fascia alta, le Sotheby’s. Il risultato, firmato dal team di Ogle Design, è un concentrato di sfacciataggine automobilistica: una vettura costruita sulla base dell’Aston Martin DBS, ma completamente trasformata. La carrozzeria, realizzata in fibra di vetro, presenta una parte superiore interamente in materiale cristallino. Per garantire la necessaria rigidità strutturale, la zona vetrata è rinforzata da un robusto telaio tubolare in acciaio che avvolge l’abitacolo. Il design complessivo, verniciato in un elegante blu scuro, richiama vagamente la Renault 17 ma si discosta nettamente dall’eleganza classica dell’Aston di origine. Il frontale lungo e affilato può ricordare la Ferrari 365 GTB/4 “Gobbone” o la Maserati Indy, con fari nascosti sotto coperture azionabili tramite un sistema pneumatico. Lateralmente spicca l’andamento ascendente della fiancata, in corrispondenza del roll-bar centrale, mentre il tetto disegna una linea che scende dolcemente verso la coda. Ed è proprio qui che la Ogle-Aston Martin svela il suo tocco più audace: il retro è formato da un’unica lastra in acciaio inox spazzolato, forata con ben 22 aperture per luci e stop. Più forte è la pressione sul pedale del freno, più intensa l’illuminazione.

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DUE+UNO. Il peso ridotto della carrozzeria, unito al potente V8 5.3 litri da oltre 300 cavalli abbinato a un cambio manuale a cinque marce, rende la vettura sensibilmente più veloce della DBS V8 di serie. Dentro, l’abitacolo offre una visibilità impareggiabile grazie al tetto in vetro. Gli interni, rifiniti in brillante verde acceso, sono caratterizzati da panche rivestite in resistente moquette industriale, tipica dei mezzi pubblici. Curiosamente, il posto più comodo è quello posteriore: un vero e proprio divanetto con braccioli, perfetto per un singolo passeggero.

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DAI SALONI AL PADDOCK. Presentata al Salone di Montreal nel gennaio 1972 e poi a Ginevra, la cosiddetta “Sotheby Special” ebbe un discreto successo mediatico. Un secondo esemplare fu costruito e successivamente riverniciato con i colori del marchio Embassy, dopo il flop commerciale delle sigarette Sotheby’s. Quest’auto divenne un mezzo promozionale per la scuderia Embassy Hill di Formula 1, visibile nei paddock dei principali circuiti europei. La storia prosegue con un terzo esemplare, nato dalla volontà di un appassionato che la notò in un programma della BBC e ne commissionò una copia per “appagare il proprio spirito”. Questo modello fu equipaggiato con cambio automatico a tre rapporti. La prima Sotheby’s Special, dimenticata e abbandonata per decenni, è stata battuta all’asta nel 2015 per 88.000 sterline (circa 104.000 euro attuali). Gli altri due esemplari sono oggi custoditi in collezioni private.

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  • Ogle_design_aston_martin_sotheby_special_1972_veloce_2
  • London, England, 20th December 1971, The new "Ogle" Aston Martin Sports car
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