Fabio Madaro

Nato a Milano quando ancora non esisteva la metropolitana e laureato in Lettere Moderne all’Università di Pavia, ho sempre pensato che, avendo un padre giornalista e per di più direttore di Quattroruote, la carta stampata e le quattro ruote fossero il mio habitat naturale. Almeno così pensavo all’epoca. Sia come sia, a distanza di quasi quarant’anni non sono ancora riuscito a staccarmi da questo mondo e continuo a inseguire le mie passioni e i miei sogni. Ho lavorato per diversi editori e altrettante pubblicazioni, quasi sempre all’interno delle redazioni. Ho ricoperto diversi ruoli spesso anche divertendomi: sono stato redattore, capo servizio, capo redattore, vice direttore e direttore di Automobilismo e di Evo Italia. Dimenticavo: sono un perfetto baby boomer. Sono perciò analogico sotto ogni punto di vista e utilizzo il digitale come fosse una medicina necessaria. Un po’ come la pastiglia per la pressione alta. Ma ciò non esclude che ami tantissimo il progresso e la tecnologia.