
Alpine A110
Quotazione da 55.000 € a 150.000 €
Una leggera carrozzeria in vetroresina alta un niente da terra fissata a un telaio a trave centrale, due posti secchi (anche se l’auto del debutto, nel 1962, era una 2+2) e un quattro cilindri di derivazione Renault montato in posizione longitudinale a sbalzo, dietro il retrotreno. Questa, in sintesi, la carta d’identità dell’Alpine A110, l’agilissima berlinetta francese dallo stile italiano (la disegnò Giovanni Michelotti) che a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, a suon di spettacolari trionfi, ha reso celebre la casa di Dieppe, impossessandosi della scena rallysitica internazionale. Inizialmente mossa da un “mille” da 50 CV capace di spingerla, grazie al peso a vuoto inferiore ai 600 kg, sul filo dei 160 km/h, nel corso degli anni l’Alpine A110 si è trasformata dalla vivace coupé degli esordi in una “belva” sempre più potente. La più brutale di tutte? La 1800 da 170 CV che nel 1973 conquistò la prima edizione “ufficiale” del Mondiale rally.
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