Aston Martin DB5

Con la sua eleganza raffinata, guidata da un magnetico Sean Connery nei panni dell’agente segreto 007 l’Aston Martin DB5 nel 1964 ha brillato sul grande schermo nel film Missione Goldfinger, prendendo poi parte a diversi capitoli della saga ideata da Ian Fleming. Questa splendida granturismo inglese è anche legata a doppio filo con il mistero della morte di Paul McCartney, il celebre bassista dei Beatles, ma il valore dell’Aston Martin DB5 va ben oltre la sfera della mondanità e della cronaca nera: con quasi 290 CV scaricati sulle ruote posteriori, all’epoca, il suo sei cilindri in linea era un mostro di potenza, e le consentiva di superare in scioltezza i 220 orari. Oggi, grazie al mix tra la meccanica sofisticata e lo stile senza tempo, opera della carrozzeria milanese Touring, l’Aston Martin DB5 è tra le auto più apprezzate e ricercate dagli amanti del marchio di Gaydon e dai grandi collezionisti di auto d’epoca.