Volkswagen Golf GTI

Un modello, la Golf, che ha avuto la fortuna di attraversare quasi 50 anni della nostra storia. Ovviamente si è evoluta, ha cambiato pelle per otto volte, ma in fondo ha sempre mantenuto il suo Dna originario. Per tutte le sue versioni, GTI compresa. Certo, un tempo era l’oscuro oggetto del desiderio di tanti appassionati che la sognavano e la desideravano più di ogni altra. Ora non è più così, ma la Golf GTI è sempre al suo posto. Inscalfibile e inossidabile, quasi a ribadire il concetto che se questo genere di vetture esiste è solo per merito suo. L’attuale GTI ha 245 CV (volendo si può comunque salire fino agli oltre 330 della R), cinque porte e una caratterizzazione estetica tutt’altro che trasgressiva: l’identità del modello non è cambiata sia all’esterno che all’interno dove si notano sedili profilati specifici e una strumentazione con una grafica sportiva e con diversi layout. Tanta l’elettronica, come il sistema Vdm, acronimo per Vehicle Dynamics Manager, che gestisce la dinamica di marcia, tra motore, cambio e telaio. Oltre alla modalità Individual, per la taratura degli ammortizzatori che offre ben differenti 15 livelli. La trazione, ovviamente, è anteriore, il cambio è doppia frizione a sette marce, ma per fortuna esiste ancora anche con il tradizionale manuale a sei rapporti. È ancora lei la regina tra le GTI del pianeta? Probabilmente no, anche se, in fondo, poco importa: ciò che conta davvero è che gli anni e le mode passano, ma lei è sempre un punto fisso…