Cavallino Classic: Ferrari tinge di rosso il Medioriente

Cavallino Classic: Ferrari tinge di rosso il Medioriente

Cavallino Classic Middle East, concorso di eleganza organizzato da Canossa Events e riservato alle classiche di Maranello, giunge alla terza edizione. Come suggerisce il nome il concorso si tiene in Medio Oriente, andando ad arricchire l’offerta di Canossa Events dopo Cavallino Classic Palm Beach (che dal 1992 si tiene in Florida) e Cavallino Classic Modena. L’edizione arabeggiante ha parecchie frecce al proprio arco: la location è nientemeno che Abu Dhabi, nello splendido contesto di ‘Casa Ferrari’ proprio accanto al circuito di Yas Marina; meglio ancora il concorso si svolge in concomitanza con l’ultimo GP di Formula 1, rendendo l’avvenimento persino più esclusivo. 

SOLO IL MEGLIO. Cavallino Classic richiama le migliori e più ricercate icone di Maranello presenti in Medio Oriente, per la precisione quest’anno parliamo di 37 partecipanti più undici fuori concorso, tra supercar d’epoca e hypercar moderne. Data la collocazione geografica e l’esclusività dell’evento non è facile accedervi, ma il colpo d’occhio deve essere mozzafiato. La giuria internazionale presieduta da Emiliano Torkar ha scelto due ‘Best Of Show’, una per la migliore Ferrari Gran Turismo e un’altra per la miglior Ferrari certificata Ferrari Classiche. 

Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-3

CLASSE E SPORTIVITA’ PER LE DUE BEST OF SHOW. Il primo Best of Show è stato assegnato alla Ferrari 330 GTC Speciale del 1967, una delle cinque prodotte e l’unica in Azzurro Aurora; linee semplici e elegantissime, seppur di stile leggermente più audace rispetto al solito. Il secondo Best of Show è stato vinto dalla Ferrari 365 GTB/4 Daytona del 1970, verniciata in un blu scuro davvero signorile e restaurata ad inizio 2000 da Ferrari Classiche, dopo aver passato una quindicina d’anni in Giappone. Entrambe sono auto di squisita fattura e rarissime, ma potessimo scegliere ci butteremmo a capofitto su tre Ferrari che a Cavallino Classic Middle East han vinto premi altrettanto prestigiosi. 

Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-2

Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-4

TRE SUPERCAR PER SOGNARE. Prima fra tutte una spettacolare Ferrari 288 GTO, antenata della leggendaria F40 e ancora oggi un capolavoro per gli occhi, capace di aggiudicarsi il ‘Ferrari Restoration Award’. Seconda una Ferrari Enzo, protagonista di quell’epico inizio millennio a combattere con Carrera GT, MC12, Koenigsegg e Bugatti per il titolo di hypercar più sbalorditiva; ha conquistato il premio ‘Ferrari Supercar Award’. Terza e non meno importante una 599 GTO, graziata da un V12 feroce e seducente, oltre che dalla significativa sigla ‘Gran Turismo Omologata’. Non mancavano inoltre F50, F40, 360 Challenge, LaFerrari, Testarossa… con quale sareste fuggiti?

Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-8

  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-1
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-2
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-3
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-4
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-5
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-6
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-7
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-8
  • Ferrari-Cavallino-Classic-Middle-East-2023-Abu-Dhabi-9
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO