Ford Mustang: elettrica, ma col cambio manuale
Tra le follie tipiche della kermesse americana, il SEMA di quest’anno offre spazio alle elettriche. Tra le riconverisoni, la concept car presentata dalla Ford: si chiama Mustang Lithium e fa a meno dei tradizionali motori a benzina aspirati e sovralimentati perché al loro posto c’è un’avanzata unità elettrica. Come facile aspettarsi da una EV ad alte prestazioni, anche questa Mustang a elettroni vanta una cavalleria da hypercar; la casa dichiara un potenza di oltre 900 cavalli e una coppia massima di circa 1300 Nm. Ma sono altri i dettagli tecnici degni di nota di questa musclecar… green.
SEI MARCE. La prima particolarità sta nelle batterie sviluppate dalla tedesca Webasto; la Mustang Lithium utilizza un’architettura a 800 Volt come la Porsche Taycan, più leggera ed efficiente del più comune sistema a 400V. La seconda, invece, è nella trasmissione: la Mustang Lithium non trasferisce la potenza alle ruote posteriori con una trasmissione a rapporto singolo, ma con un cambio manuale a sei marce. Si tratta di un’unità sviluppata dalla Getrag capace di sopportare l’enorme coppia prodotta dal motore elettrico.
HANDLING PACK. Completano la dotazione meccanica l’impianto frenante della Brembo, ereditato dalla pistaiola Mustang GT350R, il differenziale meccanico autobloccante e l’assetto ribassato montato sulle Mustang con Track Handling Pack. Anche l’estetica della musclecar è stata rivista nei particolari con nuovi cerchi in lega, uno splitter anteriore maggiorato e il particolare cofano see-through con due ‘finestre’ in policarbonato trasparente. La Mustang Lithium è solamente una concept ma ben rappresenta la speranza di tanti appassionati di continuare a guidare auto divertenti e coinvolgenti anche nell’era dell’elettrificazione. Per scoprire la prima elettrica di serie della Ford bisognerà attendere solo qualche giorno: sarà svelata il 17 novembre e si tratterà di una suv ispirata (almeno nelle linee) proprio alla Mustang.