
Stufo delle solite super wagon tedesche? Fatti una Nissan così!
Il mercato delle station wagon sportive non è pieno zeppo di proposte, ma se non altro la scelta non è pari a zero. Audi RS4 o RS6, BMW M3 e M5 Touring, Volkswagen Golf R Variant, Mercedes AMG E63, Leon Cupra Sportstourer. Tutte auto validissime per scarrozzare pargoli, bagagli e animali domestici senza dovervi per forza piegare a un minivan o a una suv. Ma se pensate che la lista sopracitata sia troppo “commerciale”, troppo comune, beh, sappiate che siamo d’accordo con voi. Cosa scegliere, dunque, per distinguersi un po’ di più e uscire dal seminato? Potreste optare per una squadrata e indistruttibile Volvo 850 T5 R o una Subaru Impreza WRX SW dal sapore rallystico, ma se volete fare le cose per bene dovete puntare a una Nissan Stagea. Ovviamente, con il motore “giusto”.
BRUTTO ANATROCCOLO (MA NEANCHE TROPPO). Se non avete la minima idea dell’auto di cui stiamo parlando non temete, la Nissan Stagea alle nostre latitudini è più rara di una Mercedes-AMG SLS Black Series. Prodotta dal 1996 al 2007, questa spaziosa famigliare giapponese era una rivale delle Subaru Legacy Touring e c’era anche in un’ancor più rara versione sotto steroidi, la 260RS Autech: il look non migliora un granché, pur diventando molto più “cattivo”, ma sottopelle, per farla breve, si nasconde una Nissan Skyline GTR.
UN INTRIGANTE “FRANKENSTEIN”. La Nissan Stagea 260RS Autech, infatti, sfrutta buona parte della meccanica della GTR R33, incastrandola nel corpo di una wagon. Un qualcosa di simile, per intenderci, aveva fatto la Mitsubishi con la Evo IX Wagon. Il cuore della Stagea più “cattiva” di tutte è l’inimitabile RB26DETT: sei cilindri in linea, 2.6 turbo a benzina, 280 CV e trazione integrale. A rendere la Autech ancor più intrigante provvedono il cambio manuale cinque marce, i cerchi di 17” firmati BBS e poi freni Brembo e sospensioni irrigidite.
IL PROBLEMA È… TROVARNE UNA. Tutte queste modifiche permettono agli oltre 1.700 kg a vuoto di questa super wagon di schizzare da 0 a 100 km/h in circa 6 secondi e di toccare i 240 orari. Ma se date un’accordatina al sei cilindri chiedendo consigli a quelli della Nismo o a qualsiasi maniaco svalvolato di Nissan (e avete un buon strato di pelo sullo stomaco), farete sudare freddo anche i proprietari di una M3 appena uscita di fabbrica. Insomma, dal nostro punto di vista la Nissan Stagea 260RS Autech ha una lista bella lunga di pregi. E un solo un paio di difettucci: tanto per cominciare, è rarissima, ed essendo stata venduta solo in Giappone, ai circa 30.000 di valore di un esemplare in buone condizioni dovrete aggiungere spese di spedizione e sdoganamento.