Panda Icon-e: la Pandina Jones di Car&Vintage
L’idea della Fiat Panda 4×4 elettrica di Garage Italia, la Panda 4×4 Icon-e, è molto semplice: perdere una mitica (e vecchia) pandina integrale, ripristinarla col gusto e le tecnologie di oggi (colori, materiali, accessori) e sostituire il motore termico con uno elettrico; così che possa durare ancora a lungo in anni di ‘mobilità workinprogress’. Tempi, insomma, di grandi cambiamenti alle porte. A suo modo rappresenta pure un faro per la sostenibilità dato che per produrre questa nuova EV nessuno ha dovuto mettere in moto grossi stabilimenti, ma solo il lavoro artigiano: l’obiettivo è quello di continuare a vedere il masterpiece firmato Giorgetto Giugiaro nei centri urbani più à la page. Ecco la ricetta della Panda alla spina di Garage Italia.
CINQUE ESERCIZI. Finora Garage Italia ha realizzato una manciata di Panda 4×4 elettriche destinate a clienti-amici che, in qualche modo, hanno contribuito allo sviluppo del progetto. Si tratta in tutto di cinque esemplari, veri e propri showreel del garage milanese: un modo per mostrare ai futuri clienti con quali materiali sia possibile convivere (l’abitacolo della Panderis – nata in collaborazione con il lanificio biellese Vitale Barberis Canonico – ha fornito un’idea precisa di cosa significhi avere a che fare con rivestimenti alternativi) o come possa essere comunicata un’auto avventurosa, liberamente ispirata – nei colori e nel mood – alla saga di Indiana Jones (nasce così la Pandina Jones voluta da Car&Vintage per festeggiare i 500mila follower del profilo Instagram; è la protagonista delle immagini di questo articolo); la comunicazione, in questo senso, è stata arricchita da stories apparse sui profili social di Garage Italia e dello stesso Car&Vintage, aventi per soggetto la Pandina Jones stilizzata in una grafica da videogame Anni 80. Ancora: ci sono la Pandoro, curata nelle sue sottolineature estetiche dalla fashion designer Marta Ferri, e la Pand’art, nata in collaborazione con Arthur Kar de L’Art de L’Automobile. Più la 00Panda che a breve farà parlare di sé.
A SUO MODO È ECO. Insomma: a 40 anni di distanza dalla nascita, questa modernissima Fiat riesce ancora a far parlare di sé. E mentre quella vera, ossia quella tutt’ora in listino, ha appena adottato un sistema ibrido per l’abbattimento delle emissioni e per poter continuare a calcare le zone a traffico limitato dei centro città, questa Icon-e (grazie al decreto 219, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 1 dicembre 2015 in vigore dal 26 gennaio 2016, che permette di elettrificare auto nate con motore termico) riesce a resistere. Diventando più desiderabile che mai in questo eco-restomod firmato Garage Italia. Sotto il cofano, collegato direttamente sulla scatola del cambio, c’è un motore elettrico che garantisce, oltre agli spunti tipici delle elettriche, pure una discreta velocità massima, 115 all’ora. Il pacco batterie consente di muoversi per un centinaio di chilometri: non molti, sufficienti però al fabbisogno dei piccoli spostamenti quotidiani. L’auto, a dicembre, è stato oggetto di test in montagna e su strade innevate da parte dei tecnici della Garage Italia: la Panda Icon-e li ha superati senza problemi confermando la riuscita combine tra la sempreverde scocca della Fiat Panda 4×4 e la semplicità intrinseca dei sistemi elettrici di trazione. Nonostante il freddo.
IL PREZZO. La Panda Icon-e costa 42.700 euro (iva inclusa): il prezzo comprende la donor car e il suo restauro completo, ovviamente. Sia interno (con rivestimento in Alcantara o tessuto Vitale Barberis Canonico) sia esterno. L’auto viene consegnata omologata e intestata all’acquirente come veicolo elettrico, pronto a viaggiare su strada pubblica Italiana. Garage Italia fornisce, eventualmente, i documenti necessari all’esportazione.