Porsche, l’aspirato per le GT più emozionali non si tocca
AGGIORNAMENTI IMPORTANTI. Da poco è cominciata la produzione della Porsche 911 Speedster (foto qui sotto), l’ultima serie speciale della 911 su base 991. Il motore è il noto sei cilindri boxer aspirato 4.0, lo stesso montato delle ultime GT3 e GT3 RS; ma non si tratta di un semplice prestito: le novità sono importanti e sono tutte volte ad aggirare il problema delle sempre più stringenti normative di omologazione. Infatti, mentre molti dei grandi motori aspirati sono stati destinati al pensionamento, i tecnici della divisione GT della Porsche si sono messi al lavoro per prolungare la vita del loro propulsore, ora conforme alla normativa antinquinamento Euro 6d-Temp. È stato rivisto completamente l’impianto di scarico di acciaio: è più leggero e silenzioso di prima e comprende il filtro antiparticolato necessario ad abbattere le emissioni. Ma le modifiche non finiscono qui: nuovi corpi farfallati singoli e nuovi iniettori ad alta pressione hanno migliorato la risposta dell’acceleratore e incrementato ulteriormente le prestazioni.
SULLE PROSSIME 911 E NON SOLO. Come confermato dal direttore della divisione GT della Porsche, non sarebbe valsa la pena aggiornare a tal punto il 4.0 per un singolo modello a tiratura limitata. È certo, quindi, che molte delle prossime edizioni speciali, basate sulla nuova generazione 992 della Porsche 911, continueranno a ‘urlare’ fino a 9000 giri. Non vediamo l’ora, quindi, di vedere le prossime 911 GT3, GT3 RS & Co (GT4).
