Porsche vuole stupire il mondo con la Mission X

PRESTO IN PRODUZIONE. Dieci anni fa, la Porsche 918 Spyder mostrava al mondo che l’elettrificazione non era un concetto destinato solo ad auto auto che puntavano a risparmiare benzina. Al contrario, come dimostrarono lo stesso anno anche LaFerrari e McLaren P1, l’aiuto di una componente elettrica permetteva di ottenere prestazioni ancora migliori. Con la nuova concept car Mission X, la Porsche alza ulteriormente l’asticella, eliminando totalmente la parte a combustione. Il risultato è un’hypercar completamente elettrica che, assicurano da Stoccarda, potrebbe essere prodotta presto.

Porsche Mission XOBIETTIVO MERCEDES-AMG ONE. Naturalmente non si tratterà un modello destinato ad avere il successo commerciale della Porsche Cayenne, ma la produzione della Mission X sarà riservata a pochi (e selezionatissimi) milionari che avranno il privilegio di mettersi in garage una delle auto più veloci al mondo. Anzi, la Porsche promette che una volta che entrerà in catena di montaggio la Mission X sarà il veicolo stradale più veloce sulla Nordschleife del Nürburgring. L’obiettivo è quindi fare meglio del tempo di 6:35.183 fatto segnare dalla Mercedes-AMG One lo scorso anno.

Porsche Mission XLA BATTERIA AL CENTRO. In che modo l’hypercar elettrica può superare una vettura dotata di un powertrain da F1? La Porsche non ha comunicato il valore della potenza, ma ha annunciato che la Mission X stradale avrà un rapporto peso/potenza di circa 1:1, cioè un cavallo per ogni chilogrammo sulla bilancia. E visto che è difficile ipotizzare una vettura elettrica di queste dimensioni che pesi meno di 1500 kg, le ipotesi sono presto fatte. I motori elettrici verranno alimentati da un batteria posizionata dietro l’abitacolo, in una configurazione denominata “e-core” che concentra la massa all’interno dell’auto, proprio come sulle auto a motore centrale. Il tutto con un’aerodinamica progettata per offrire valori di deportanza ben superiori a quelli dell’attuale 911 GT3 RS.

Porsche Mission XBASSA E COMPATTA. Con 4,5 metri di lunghezza, 2 metri di larghezza e un passo di 2,7 metri, la Mission X ha le stesse dimensioni della Carrera GT e della già citata 918 Spyder, della quale vuole raccogliere l’eredità nell’olimpo prestazionale della Porsche. La carrozzeria è allungata ed è alta solo 1,2 metri. La tinta Rocket Metallic è studiata in modo specifico per la concept e lascia intravedere elementi estetici con finitura a trama in carbonio. A coprire l’abitacolo c’è una cupola in vetro leggero, con un esoscheletro in plastica rinforzata con fibra di carbonio. Le porte si aprono in stile Le Mans, come sulla Porsche 917 da competizione, e sono incernierate al montante A e al tetto. Debutta in questa occasione il nuovo logo Porsche aggiornato.

Porsche Mission XARIA DI MOTORSPORT. Il conducente della Mission X è al centro della scena e lo si nota dall’asimmetria degli interni, con il sedile del conducente che riprende nel colore la consolle centrale e il cruscotto, mentre quello del passeggero presenta una tinta a contrasto. Sono molti i punti di contatto con il mondo del motorsport, a partire dai gusci dei sedili in CFRP fino al volante “aperto”. Sul lato del passeggero, integrato nel cruscotto, è presente un sistema a baionetta per fissare un eventuale cronometro.

  • Porsche Mission X
  • Porsche Mission X
  • Porsche Mission X
  • Porsche Mission X
  • Porsche Mission X
  • Porsche Mission X
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

VIDEO
ALTRI VIDEO
INCENTIVE