Quanto è comoda la tua auto? Te lo dice l’AI

L’intelligenza artificiale viene spesso citata per i suoi effetti sul lavoro e sulla qualità della vita, soprattutto nei settori ripetitivi e a bassa creatività. Ma nel mondo dell’auto, dove si progettano soluzioni nuove e si sperimentano forme mai viste, il suo impatto è più sottile. Tra produzione, ingegneria e R&D, l’AI può diventare uno strumento potente — in particolare nelle fasi di collaudo e messa a punto.

MISURARE L’INDEFINIBILE. Nella regolazione finale di un’auto, le sensazioni dei collaudatori sono cruciali, ma difficili da oggettivare. L’intelligenza artificiale può aiutare proprio qui: raccogliere dati dai sensori, elaborarli e offrire una valutazione precisa e replicabile. È la strada scelta da Porsche Engineering, che sta sviluppando strumenti capaci di trasformare il comfort — un’esperienza per definizione soggettiva — in un dato analizzabile. Obiettivo: creare un metodo oggettivo per testare e ottimizzare la guidabilità di un’auto.

UNA QUESTIONE DI VIBRAZIONI. Nei test dinamici, i tecnici Porsche analizzano vibrazioni, rollio, reazioni agli ostacoli e comportamento delle sospensioni. Le vibrazioni sotto i 35 Hz sono decisive per il comfort percepito, ma la valutazione cambia a seconda del conducente. Da qui l’idea di allenare una rete neurale con i dati raccolti dai sensori e le valutazioni soggettive di esperti. I sensori montati su sedile, montanti e sospensioni, abbinati a trasformazioni matematiche come la Fourier, hanno permesso alla rete di imparare a riconoscere e valutare i parametri rilevanti.

PIÙ RAPIDI, PIÙ SEMPLICI. Dopo la prima fase, Porsche ha sostituito i costosi sensori di laboratorio con dispositivi più economici, usati nel motorsport. I risultati sono rimasti affidabili. Oggi bastano 12 input per ottenere, in pochi minuti, una valutazione dettagliata del telaio su un semplice PC. Il sistema è già in grado di replicare le valutazioni di un collaudatore esperto, e verrà ulteriormente raffinato con i feedback di altri professionisti e veicoli.

COMFORT SU MISURA. Il passo successivo? Un’auto che si calibra da sola. Il sistema AI potrebbe regolare i parametri del telaio in autonomia, iterando test su strada o al banco fino a raggiungere il livello di comfort desiderato. In futuro, il valutatore AI potrebbe essere integrato anche nei veicoli di serie, monitorando le condizioni del telaio in tempo reale e garantendo sempre una guida fluida e sicura. Un vero passeggero intelligente, silenzioso ma attento, sempre al servizio dell’esperienza di guida.