
Supercar: la compro per correre o farmi notare?
Spesso pensiamo che diventare improvvisamente straricchi possa risolvere magicamente tutti i nostri problemi. E invece… invece niente, è proprio così, perlomeno se il nostro “problema” è comprare l’auto dei nostri sogni. Essere milionari, e quindi potersi finalmente permettere supercar incredibili, apre le porte a dilemmi come quale macchina scegliere tra quelle che andranno all’incanto nell’asta Tailored For Speed di RM Sotheby’s, in programma il prossimo 11 ottobre. La varietà di supercar, hypercar e mezzi da corsa a catalogo è… destabilizzante. Ecco alunni dei gioielli più preziosi e coerenti col titolo dell’asta.
FERRARI. Un impallinato della guida si fionderebbe senza pensarci due volte sulla 599 GTO Blu Scozia o sulla 360 Challenge Stradale, ma il tema della velocità calza a pennello al terzetto composto dalle FXX Evo, 599XX Evo e FXX-K Evo. Nonostante l’improbabile color azzurrino di questo tris da favola, queste “belve” da pista hanno avuto proprietari diversi: la FXX-K Evo è finita in Svizzera da Shangai (e portata alle specifiche ‘Evo’ dopo un incidente), la 599 dagli Usa e la FXX da Hong Kong. Tutte e tre sono in condizioni strepitose e tutte e tre sarebbero in grado di conquistarvi irrimediabilmente in pista; dopotutto, nascono per questo. Se avete una decina di milioni che vi avanzano – a patto che l’asta non impazzisca – potreste portare a casa il pacchetto completo.
PAGANI. Restando in tema pista, una menzione speciale va alla Pagani Huayra R stimata poco meno di 3 milioni di euro. Se già la Zonda R è sbalorditiva, la Huayra R è semplicemente sconvolgente: il suo 6.0 V12 sprigiona 850 CV e una melodia tanto celestiale quanto spaventosa da 0 a 9.000 giri. Il peso a vuoto si ferma a 1.050 kg, appena una cinquantina in meno di quelli che, a 320 orari, tengono questo bolide incollato all’asfalto. E se amate farvi notare (non solo ai track-day) la livrea Arancio Marbella, Blu Danubio e Blu Avio fa al caso vostro. In tre anni questa Huayra R ha percorso appena 470 chilometri: chiunque sia l’acquirente, speriamo possa fare di meglio…
MERCEDES-AMG. Nemmeno in questo caso in motorizzazione vi consegnerebbero una targa: questa Mercedes-AMG GT Track Series, evoluzione “pronto corsa” della Black Series nata per i 55 anni della casa di Affalterbach, per legge può muoversi solo tra i cordoli di un autodromo. Il suo 4.0 V8 biturbo fornisce a 734 cavalli; aggiungeteci un peso a vuoto di 1.400 kg, un’aerodinamica sofisticata, freni, sospensioni e cambio quasi da competizione e capirete bene che uscirete da ogni singolo track-day con un sorriso a trentadue denti. Annegati in carbonio e con un roll-bar approvato dalla FIA, un volante ispirato ai “missili” del campionato GT3 e sedili a guscio sottilissimi, gli interni sono un inno alla sportività. La stima supera di poco i 300.000 euro: spiccioli rispetto alle quotazioni delle Pagani e delle Ferrari.
BUGATTI. Finalmente un’auto che non vi farebbe rischiare la galera circolando su strada… anche se i guai con la legge sorgerebbero per altri motivi. La Bugatti Chiron Super Sport sarà anche omologata per essere usata sulle strade di tutti i giorni, ma rispettateci voi i limiti di velocità, con un W16 quadriturbo da 1.600 CV capace di spingere questo bolide fino a 440 km/h. La combinazione di colori tra Blue Carbon e Grey Carbon è relativamente sobria, idem per gli interni, ovviamente freschi di salone dato che il proprietario non ha fatto più di 516 chilometri. La spesa prevista per questo “giocattolo”? Tra i 3,2 e i 3,7 milioni di euro.
BENTLEY. Rispetto alle auto viste finora è praticamente regalata, forse perché non ha né il loro pedigree da corsa né le loro prestazioni mozzafiato. Ma la Bentley Continental GT3-R è comunque un’auto eccezionale. Tra le Continental GT più “cattive” di sempre, nasce per celebrare il ritorno della casa inglese nel campionato GT3, con cento chili in meno sulla bilancia, scarico in titanio, niente sedili posteriori, 580 cavalli, messa a punto affinata e un look con qualche tocco ispirato all’auto da corsa. Molto belli gli interni in Beluga Black con dettagli verdi, così come il Glacier White della carrozzeria. Questa GT3-R potrebbe essere vostra per meno di 200.000 euro. Vi tenta?
Foto: RM Sotheby’s
Mamma mia, una più cafona dell’altra! Inguardabili. Potranno anche fare i 400 all’ora, ma c’è da vergognarsi ad andare in giro con macchine del genere. Ma anche uno volesse solo girare in pista… alla fine meglio una Elise o una 911 GT3