Un altro concorso d’eleganza californiano: sì, ma per barche

Di solito se uno parla di concorsi di eleganza pensa subito alla California. E non sbaglia. Perché il Far West è la destinazione giusta per i petrolhead, che vanno dritti a Peeble Beach. Ma anche per gli amanti delle barche, che attraccano più a nord, in quel di Lake Tahoe. Infatti è in questo lago, a quasi 1900 metri di quota, che dal 1972 sfilano i legni (e non solo) più sexy di sempre. Il Concours d’Elegance è dedicato a motoscafi e yacht, americani e stranieri, che hanno in comune una sola cosa: una gran classe. Ma tu in quest’ennesimo anno di Covid non avevi in programma un volo transoceanico. Poco male, per tua fortuna le votazioni per eleggere il più cool del 2021 saranno online dal 20 agosto (e andranno avanti fino al 6 settembre). E mentre ti fai un giro per scegliere quella che ti piace di più, ecco la nostra lista. Ovviamente veloce (per la cronaca: le categorie per le barche in legno sono tre. Anteguerra, dal dopoguerra al ’65 e dal ’65 in poi. E poi c’è quella delle classiche, ma non in legno). 

Hornett II

HORNET II. Una bestia di 30 piedi, il Gar Wood Hydroplane è motorizzato con V12 di derivazione aeronautica (di qui il nome). Oggi questo scafo degli anni ’30, metà mogano e metà fusoliera, monta un Rolls Royce della Seconda Guerra mondiale. La barca più titolata nella storia delle corse sull’acqua di Lake Tahoe ha un palmares che copre quasi un ventennio (1935-1953). 

Geronimo

GERONIMO. È uno dei sei Stancraft Torpedo rimasti. Costruito nell’immediato dopoguerra da Stan Young, al tempo era una barca molto costosa. Cosa che fece limitare la produzione a 10 esemplari, visto che non si vendevano. Questo scafo, il numero tre, a un certo punto fu riconvertito in taxi per il Flathead Lake. Motorizzato Cadillac è un inno al motorismo acquatico a stelle e strisce.

Thunderball

THUNDERBALL. Nonostante il nome americano, è un Riva Tritone del 1959. Questo scafo, il numero 89, è quello che Carlo Riva portò al salone nautico di Miami dello stesso anno. Ecco perché sfoggia già tutte le cifre estetiche che caratterizzeranno i Riva che verranno (come gli inconfondibili rivestimenti zebrati turchesi), tranne uno: il volante. Che non arrivò in tempo per la spedizione. 

Sapphire

SAPPHIRE. Nonostante sia una barca del 1998, questo motoscafo di 24 piedi è già un pezzo di storia. Sì perché è firmato Hacker-Crafts (lo storico cantiere del Midwest resuscitato quasi una quarantina di anni fa da Bill Morgan) e ripropone un disegno originale degli anni ’30. Il pezzo forte di questo scafo è la sua linea, pensata per garantire traversate sicure anche in acque agitate.