Volkswagen ID BUZZ AD: il Bulli EV a guida autonoma

Volkswagen ID BUZZ AD: il Bulli EV a guida autonoma

Il Volkswagen T2, o se preferite Bulli, un oggetto sociale più che un veicolo, simbolo di un’epoca, della libertà è pronto a tornare nel terzo millennio per reinventare la mobilità urbana. Con l’ultimo prototipo Volkswagen ID BUZZ AD, la casa di Wolfsburg ha voluto dare nuova vita al suo furgone per eccellenza, tanto nel design quanto nella meccanica: l’ID BUZZ sarà concepito solo con alimentazione 100 percento elettrica, e più avanti – con la versione AD – sarà dotato di guida autonoma.

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LA STRADA È TRACCIATA. Come da tradizione nel mondo del design automobilistico, il futuro viene mostrato con un esercizio di stile. Nel bene o nel male, il Volksawagen ID BUZZ di serie subirà diversi cambiamenti per adattarsi alla sua natura di veicolo commerciale, ma le tecnologie mostrate in anteprima su questo prototipo non sono certo ‘di scena’: 31 sensori (11 radar, 14 telecamere e 6 Lidar Argo) creano una mappa tridimensionale a 360 gradi di tutto ciò che circonda l’auto. L’obiettivo è ambizioso: portare, anche sui furgoni, i più alti standard di guida assistita e autonoma. 

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HIGH-TECH. Realizzati in partnership con l’americana Argo Ai, il sistema di Lidar dell’ID BUZZ riescono a riconoscere e mappare gli oggetti di fronte al veicolo fino a 400 metri di distanza. La peculiarità del lidar di Argo si trova nel Geiger-mode, la tecnologia che permette di rilevare la più piccola particella di luce, consentendo all’intelligenza artificiale che guida il mezzo, di avere una chiara percezione dell’ambiente che la circonda, riconoscendo nel dettaglio anche veicoli verniciati di nero e anticipando le azioni di ciclisti e pedoni.

La piattaforma MEB di una Volkswagen ID.4

La piattaforma MEB di una Volkswagen ID.4

SOTTO IL VESTITO. Innovazione fuori, dentro e sotto la scocca. La piattaforma modulare elettrica MEB che abbiamo imparato a conoscere sulle ultime Volkswagen elettriche sarà la base anche di questo ID BUZZ: si prevedono configurazioni a trazione posteriore e quattro ruote motrici, a motore singolo o doppio, con potenze che partiranno dai 200 cavalli per l’entry level, fino ad arrivare ai 300 cavalli per il top di gamma.

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UN SALTO NEL FUTURO. Tecnologie ancora sperimentali sì, ma che non si faranno attendere: il lancio del Volkswagen ID BUZZ AD è più vicino di quanto ci si aspetti. Attualmente cinque prototipi sono già in fase di test: stanno circolando in diverse aree urbane, tra cui il centro di Monaco, e in alcuni spazi chiusi per affinare lo sviluppo dell’AI. Nel 2025 sarà poi Amburgo la prima città a sperimentare la guida autonoma del veicolo commerciale Volkswagen, grazie a MOIA (società partecipata da Volkswagen) che abiliterà il servizio di utilizzo condiviso a guida autonoma con i Volkswagen Buzz. Per chi avesse ancora voglia di guidare, alla fine del 2022 è prevista l’arrivo in Europa della versione passeggeri a 6 posti ‘a guida normale‘. Nel 2023 sarà invece la volta degli States con l’arrivo del modello a passo lungo. (Testo: Federico Giavardi)

  

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