Car Noir: Miles Davis e l’incidente con la Miura

Car Noir: Miles Davis e l’incidente con la Miura

New York, 1972. È sera inoltrata, piove e c’è molto traffico. Siete in coda ad attendere il semaforo verde sulla West Side Highway con il torbido fiume Hudson che scorre poco più un là. Avete appena acceso una sigaretta e aperto il vostro finestrino, quel tanto che basta per far sgattaiolare via il fumo senza che l’acqua dall’esterno vi bagni l’avambraccio. Si sente un boato: è chiaramente il suono di un dodici cilindri e si fa via via sempre più forte. All’improvviso una Miura verde lime sfreccia di fianco alla vostra vettura, correndo ad oltre 100 km/h. Wow. Al volante deve esserci uno con del pelo sullo stomaco mica da ridere. Abbassate il finestrino per metter fuori la testa e quel pazzo scatenato al volante della supercar di Sant’Agata cosa fa? Sterza di colpo invadendo le tre corsie del senso di marcia opposto, tentando un’improbabile curva ad angolo retto per immettersi sulla 125esima. L’asfalto è però molto bagnato e se al volante di quella Miura non c’è un Bob Wallace finisce male. Molto male. Boom. La Miura centra in pieno lo spartitraffico in cemento.

3. Lime Green Lamborghini Miura S

CHI ERA ALLA GUIDA? “Era esplosa in mille pezzi, come se fosse stata fatta in compensato brasiliano”. Racconta James Glickenhaus — si, proprio lui — che assistette in prima persona a questa scena da cardiopalma. È lui il primo a intervenire. Apre la porta della sua vettura e si precipita verso la Miura. A guidare quell’iconico mostro di Sant’Agata dal colore così bizzarro ci trova Miles Davis. È uno dei più grandi jazzisti che il mondo abbia mai avuto la fortuna di poter ascoltare: amante delle fuoriserie italiane, della velocità e di tutti i vizi pericolosi, ma no… non ha le skill di guida che avrebbe avuto un collaudatore Lamborghini come il buon Wallace. La scena che Glickenhaus si trova davanti è a dir poco raccapricciante: “Davis indossava dei pantaloni di pelle nera e le ossa di entrambe le gambe fuoriuscivano un po’ da tutte le parti sanguinando copiosamente”. Davis lo guarda dritto negli occhi e gli chiede come stia messa la Miura, aggiungendo che deve assolutamente darle un’occhiata. Il fortuito soccorritore lo aggiorna sulle sue condizioni: “Hai le gambe rotte amico, faresti bene a non muoverti”. Qualche secondo dopo, strappa la manica di una camicia che ha trovato nella vettura disintegrata e chiede a Davis di usarla per fasciarsi ben stretto appena sopra le fratture, cercando di mantenere la pressione sanguigna a livelli accettabili.

2. Miles Davis_5

QUALCOSA DI ILLEGALE. Mentre il musicista esegue, a Glickenhaus cade l’occhio su due buste che, a causa dell’impatto, sono sbucate da sotto il sedile. Una delle due si è aperta e il contenuto è sparso sulla moquette nera della Lambo. Per prima cosa le prende e corre a gettarle nel tombino più vicino, mentre Davis lo guarda attonito urlandogli: “Ma cosa c***o stai facendo?!?” Glickenhaus torna alla Miura, si bagna le mani passandole sul tetto e da una ripulita alla moquette come meglio riesce. Nel mentre sopraggiungo i poliziotti. Glickenhaus viene subito allontanato e Davis – che perlomeno ha scampato la galera – viene messo su un’ambulanza e portato in ospedale.

2. Miles Davis_3

AMICIZIE IN COMUNE. Anni dopo James Glickenhaus sta girando Shakedown con Peter Weller e, essendo quest’ultimo un grande amante della musica di Davis nonché suo amico, gli racconta la storia pazzesca della Miura verde lime. Quando Weller, anni dopo ancora, va ad un concerto del jazzista, lo incontra nel backstage chiedendogli se la vicenda dell’incidente fosse vera. Davis, con tutta calma risponde: “Mi sono sempre chiesto chi fosse quel figlio di pu***na di un bianco. Ringrazialo per quel che ha fatto e digli di venire a trovarmi quando vuole”.

  • 1. Mark Patiky:Condé Nast - Miles Davis Miura S
  • 2. Miles Davis_1
  • 2. Miles Davis_3
  • 2. Miles Davis_5
  • 2. Miles Davis_6
  • 3. Lime Green Lamborghini Miura S
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO