Museo Nicolis, 12 prime volte: Iso Rivolta GT IR 300

Museo Nicolis, 12 prime volte: Iso Rivolta GT IR 300

La Isothermos nacque nel 1939 per la produzione di scaldabagni e frigoriferi. Convertitasi dopo la guerra alla produzione di motociclette e trasformatasi in Iso Automotoveicoli Spa, l’azienda presentò nel 1953 la famosa Isetta, la vetturetta a due posti che tanto successo ebbe in Italia e in Europa, dove fu prodotta su licenza da diverse case automobilistiche come, per fare un esempio, la BMW in Germania. Negli Anni ’60 l’Iso passò quindi alla produzione di veloci gran turismo che univano la linea e la tecnica costruttiva italiane alle prestazioni dei generosi V8 americani.

Foto: Angelo Rosa

Foto: Angelo Rosa

CUORE YANKEE… Progettata sotto la direzione di Giotto Bizzarrini, il prototipo della GT IR 300 fu presentato nel giugno 1962: la vettura, dotata di una elegante carrozzeria disegnata e costruita da Bertone, entrò in produzione nel 1963 e fu la prima gran turismo — nonché quella che otterrà il maggior successo commerciale — della Casa lombarda. Il suo V8 Chevrolet da 5350 cc erogava 300 cavalli a 5350 giri, gestiti da un cambio a quattro rapporti sincronizzati.

Foto: Angelo Rosa

Foto: Angelo Rosa

…ARTIGIANALITÀ ITALIANA. Le sospensioni anteriori erano formate da doppi bracci di lunghezza diseguale con una barra antirollio; quelle posteriori, invece, erano costituite da doppi bracci oscillanti e da un ponte De Dion con parallelogramma di Watt. Sulle quattro ruote, poi, erano montate delle molle elicoidali e degli ammortizzatori telescopici idraulici. Lo sterzo a circolazione di sfere necessitava di cinque giri per effettuare una sterzata completa: il diametro di svolta era insolitamente elevato e misurava 12,5 metri circa. La Iso Rivolta GT IR 300 sfiorava i 220 km/h e venne prodotta, come documentato dal Museo Nicolis, in 623 esemplari tra il 1962 e il 1970.

Foto: Angelo Rosa

Foto: Angelo Rosa

CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO