#superpickupweek: Ram SRT-10, il truck supercar

Mettereste il ketchup sulla pasta? E l’ananas sulla pizza? Chissà quante birre sono state assunte prima che i tecnici Dodge decidessero che il V10 della Viper potesse adattarsi altrettanto bene nel vano motore del Dodge Ram 1500. A prescindere dal chi, come, cosa e quando, il Ram SRT-10 è diventato realtà, alimentando le leggende da bar alla voce ‘partenza al semaforo’.

UN V10 ‘MASTODONTICO’. L’intento era quello di realizzare qualcosa che avesse come unico scopo quello di divertire. Il cassone non perdeva la sua funzionalità e, a parte qualche marcata differenza stilistica, il Ram 1500 rimaneva tale e quale a stesso… fino ad un certo punto. Fintanto che non si apriva il cofano motore, da cui spuntava un poderoso V10 di 8,3 litri capace di circa 500 cavalli, ma soprattutto di oltre 700 Nm di coppia (712). Trasmessi rigorosamente sulle ruote posteriori, regolati nei modi da un cambio manuale a sei rapporti. Probabilmente l’elemento più tech ed elettronico del modello Dodge erano le luci di bordo. Tutto il resto era nelle mani e nei piedi di chi lo guidava, ma soprattutto della meccanica offerta dal suo V10. Nello specifico questo era il propulsore della seconda generazione di Viper, meno ruvido rispetto al suo predecessore. Testate e basamento erano in alluminio, mentre la V tra le due bancate era di 90 gradi. Il motore era prodotto nello stabilimento di Conner Avenue nel Michigan e spedito a Saltillo, in Messico, dove veniva fabbricato il pick-up. Truck che fece il suo debutto con l’abito SRT-10 al Chicago Auto Show del 2003, per poi arrivare sul mercato nel 2004.

MANUALE E POSTERIORE. Diverse le modifiche strutturali che il Ram SRT-10 dovette subire, per sostenere e contenere tutto il potenziale acquisito. Lo sterzo a cremagliera derivava dal fratello più grande Ram 2500 mentre il cambio derivava direttamente dal manuale a sei marce Tremec T56 della Viper SRT-10. Le modifiche all’assetto invece, comprendevano nuovi montanti delle sospensioni, anteriori e posteriori, e ammortizzatori Bilstein. Completavano l’elaborazione le ruote personalizzate in stile Viper da 22 pollici e gli pneumatici Pirelli Scorpion 305/40. Lo stupore e il successo all’esordio fu tale che l’anno successivo, nel 2005, arrivo la versione quad-cab, ovvero a quattro porte. Che si differenziava dalla versione a due porte per l’assenza del cambio manuale. A cui era stata preferita la trasmissione automatica 48RE a quattro velocità, normalmente utilizzata con i diesel.

QUASI 250 ORARI. Per qualche anno il Ram SRT-10 potè vantare il primato di truck più veloce di sempre fra i modelli di produzione. Con una velocità massima dichiarata di 241 km/h e una velocità massima testata ufficialmente di 248,7 km/h. Ma soprattutto con un passaggio da 0 a 100 km/h intorno ai 5″.  Numeri ancora oggi di grande rispetto. Peccato soltanto che il ‘Viper Pick-up’ che ebbe vita breve: già nel 2006 venne interrotta la produzione.