
Richard Mille firma il cronografo dedicato alla McLaren W1
Se dopo aver speso due milioni e mezzo di euro per la McLaren W1 vi avanza qualche spicciolo, magari potete regalarvi un gingillo da sfoggiare quando andate al bar con la vostra nuova hypercar. Mi riferisco al Richard Mille RM 65-01 McLaren Automatic Split-Seconds Chronograph W1, che solo a imparare a memoria il nome viene quasi voglia di non comprarlo. Se la voglia vi è rimasta, sappiate che dovrete sborsare almeno 400.000 euro. Ad ogni modo, questo RM 65-01 è la quarta creazione nata dalla collaborazione tra la factory britannica e l’orologiaio svizzero.
UN DECIMO DI SECONDO. Tra le precedenti spicca la prima del 2016, ovvero il Richard Mille RM 50-03, che è il cronografo tourbillon split seconds più leggero al mondo. Tornando al presente, il nuovo orologio McLaren usa il movimento cronografico automatico più performante, l’RMAC4, che batte a una velocità di 5 Hz (36.000 alternanze all’ora) e che si può ammirare guardando attraverso il fondello in vetro zaffiro. Questa elevata frequenza di oscillazione consente di registrare i tempi fino a un decimo di secondo, mentre la frizione verticale del movimento e le due ruote a sei colonne assicurano un’attivazione precisa e ultra fluida.
60 ORE DI CARICA. Il movimento dell’RM 65-01 McLaren W1 (che poggia su supporti in gomma per il montaggio sul telaio) è dotato di un sistema rapido che consente di ricaricare la riserva di carica (60 ore) in poco tempo, utilizzando il pulsante realizzato in quarzo arancione. Nell’uso quotidiano si può contare sulla robustezza del movimento a 480 componenti e sul rotore di carica a geometria variabile che si adatta allo stile di vita di chi lo indossa. Guardando attraverso il vetro si apprezza il trattamento elettroplasma grigio della base in titanio grado 5 e dei relativi ponti.
LUNETTA DOPPIA. La cassa, poi, è realizzata in Carbon TPT – misure 43,84 x 49,94 x 16,19 mm – ed è ispirata alle linee della McLaren W1. Una delle maggiori sfide tecniche nella creazione dell’orologio è stata la lunetta “doppia” rientrante: la lunetta in Carbon TPT si trova su una seconda lunetta in titanio grado 5 satinato e lucidato, che mette in mostra l’ingegneria avanzata. Inoltre, la parte superiore della lunetta è spessa solamente cinque decimi di millimetro nel suo punto più sottile, il che la rende più sottile mai prodotta da Richard Mille.
QUADRANTE SCHELETRATO. La maison svizzera ha sviluppato anche un nuovo design del quadrante scheletrato in titanio, basato sui motivi dei cerchi ruota della McLaren W1. Infine, l’RM 65-01 McLaren W1 è dotato della corona “selettore di funzioni” che funziona come un selettore di trasmissione, dando la possibilità di scegliere tra tre diverse posizioni W per “carica”, D per “data” o H per “impostazione manuale”. La corona è realizzata in titanio di grado 5 con un rivestimento parziale in gomma di colore arancio papaya McLaren, lo stesso che si ritrova nei motivi del cinturino in caucciù.