Brinke First: tuo figlio non vorrà più il motorino
Sai una cosa? Se sei uno che pensa che esistono solo due tipi di telai da bici, per uomini o per donne, be’, si vede che non hai figli. E non sto parlando di quelle con le rotelline per marmocchi appena usciti dai girelli. Sto parlando di ragazzini, di quelli foruncolosi che una volta avrebbero puntato al motorino truccato e che invece oggi, nell’era dell’eco chic e del techno crunch, be’ insomma adesso vogliono solo la bici con la pedalata assistita. Come te. Per fortuna che c’è qualcuno che ci ha pensato. Come Brinke, con la sua First, una eMTB elettrica progettata proprio per ciclisti in erba (leggi: pedalatori che superano i 130cm di altezza). Per il resto è una ebike completa come le altre, anche per quel look aggressivo a metà tra la Jeep dei Marines e il residuato bellico. Il motore è un Bafang Wheel Drive alimentato da una batteria Samsung da 36V con una capacità di 11,6 Ah (418 Wh). Cose che si traducono in un’autonomia di 125 chilometri a pieno e una ricarica completa di 6 ore. Il cambio Shimano Acera a nove velocità (con controllo sul display al manubrio), la forcella Suntour e le gomme da 24″ assicurano un perfetto controllo del potente mezzo. I tre livelli di assistenza permettono tre velocità massime: fino a 12, 18 e 25 km/h.
E ORA È ARRIVATO IL TUO TURNO. Ti conosco, vecchia volpe. Adesso che hai messo a tacere il moccioso, puoi raccontarmi per filo e per segno il tuo piano infallibile. Quello del “cara, vado a prendere la bici per nostro figlio” e… D’accordo, sei un genio del male. La prima domanda è: che Brinke prendi? Domanda retorica, è ovvio che punti alla X6R. Quel mono incorniciato dal telaio con tutti i suoi bei leveraggi è un oggetto decisamente sexy. Ma adesso te li calmo io i bollenti spiriti, con un’altra domanda: visto che sarà disponibile solo dal prossimo febbraio, ce la fai a resistere ancora qualche mese?
