La BMW M4 Competition va a fare drifting

La BMW M4 Competition va a fare drifting

Come vi abbiamo recentemente raccontato qui, la BMW M4 Competition è una vettura che ha molto da offrire, tanto da aver fatto ricredere quasi completamente tutta quella schiera di pseudopuristi/detrattori dell’Elica affetti da quella “voglia iniziale di trovarle dei difetti”. Andando oltre alle apparenze — sì, ci riferiamo al doppio rene frontale di fronte a a cui molti hanno storto il naso — e guidando a fondo la coupé tedesca, emergono ben presto le sue infinite qualità: è potente e velocissima, tenuta di strada e frenata sono eccellenti, le cambiate sono fulminee e a bordo c’è davvero tanta tecnologia. Pensate che dispone anche del Drift Analyzer, un raffinato controllo di trazione che consente di analizzare per quanti metri e con quale angolatura state ‘sparando’ verso l’esterno il posteriore della vostra M4 in curva, dandovi pure un voto al termine della performance. Partendo da questo modello e supportati da BMW M GmbH, i fratelli Elias e Johannes Hountondji hanno creato i rispettivi mostri da drifting in grado di soddisfare tutte le loro richieste. Per prima cosa i propulsori sono stati profondamente modificati, fino a renderli capaci di erogare la bellezza di 1050 cavalli aumentando la coppia massima fino a quasi 1300 Nm. Per il massiccio beneficio dall’aumento brutale di prestazioni sono stati installati, tra le altre cose, uno speciale circuito di raffreddamento insieme ad un radiatore aggiuntivo sistemato nel posteriore.

DALLA STRADA ALLA PISTA. Elias, il più piccolo dei due Red Bull Driftbrothers, ha commentato: “Questo, per natura, è un motore da corsa installato su una vettura stradale. Guardando ogni singolo componente di questo propulsore, è chiaro che molti ingegneri abbiamo riflettuto a lungo sul come realizzarlo in maniera ottimale”. “Sono profondamente impressionato da ciò che i Red Bull Driftbrothers sono riusciti a ottenere con le nostre vetture e auguro a entrambi ogni successo per l’inizio della stagione. Il risultato mostra anche quanto la M4 Competition sia un’ottima base per l’uso nel motorsport. Fin dall’inizio del suo sviluppo, infatti, abbiamo progettato il veicolo di produzione pensando alla BMW M4 GT3, che abbiamo presentato ufficialmente durante la 24 ore del Nürburgring”, ha aggiunto Markus Flasch, CEO di BMW M GmbH.

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DI TRAVERSO IN TRAVERSO. Tutto il comparto aerodinamico è stato ampiamente modificato e ottimizzato per il drifting, con componenti ad hoc in fibra di carbonio che ottimizzano i flussi d’aria sullo splitter anteriore, dietro le ruote anteriori e davanti alle posteriori. A seguire: assetto, gomme e cerchi specifici, dotazioni di sicurezza e naturalmente un freno a mano capace di sopportare tutte le intense sollecitazioni imposte da gare di drifting. Elias e Johannes stanno dando spettacolo nel Drift Masters European Championship 2021. La prime due tappe si sono svolte nel weekend dell’11 luglio a Greinbach, Austria, mentre la terza e la quarta sono andate in scena a Riga, Lettonia, tra il 30 luglio e il primo agosto. Per gustarsi le ultime chances che rimarranno ai due piloti tedeschi per agguantare il podio di fine stagione bisognerà invece attendere il primo weekend di settembre, quando si terrà la tappa finale del DMEC in quel di Tbilisi, Georgia.

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