La March del Mago della pioggia… in scala 1/18

Non solo anteprime, novità e tantissime supercar lanciate a tutta velocità in pista. La passione per le corse e i motori, nell’edizione 2023 del MiMo, ha regalato momenti speciali anche agli appassionati di modellini per cui, nei loro pellegrinaggi all’autodromo di Monza, il negozio N1 Modelcars è una tappa irrinunciabile. Tra le tantissime miniature che riempiono gli scaffali, infatti, ne è spuntata una che farà breccia nel cuore di molti: si tratta della prima riproduzione al mondo in scala 1:18 della March 751 con motore Cosworth con cui nel 1975 il pilota monzese Vittorio Brambilla vinse il Gran Premio d’Austria, imponendosi sul circuito di Zeltweg sotto una pioggia battente.

IL MAGO DELLA PIOGGIA. Quella di Zeltweg fu una gara epica, passata alla storia per il diluvio torrenziale che ben presto cominciò a creare seri problemi di visibilità ai piloti, rendendo di fatto impossibile la continuazione della corsa oltre il 29º dei 54 giri in programma. Il primo a sfrecciare sulla bandiera a scacchi anticipata fu proprio Brambilla, pilota famoso per le sue imprese sul bagnato, e ai primi sei classificati, da regolamento, furono assegnati la metà dei punti previsti normalmente .  

NON ERA MAI STATA COSÌ GRANDE. Con quella vittoria sotto la pioggia il pilota e la sua monoposto entrarono di diritto nella storia del Grande Circus e, di conseguenza, nelle case di tanti collezionisti di modellini di Formula 1, con repliche in scala 1/43, 1/41 e 1/32 più o meno fedeli nel riprodurre i dettagli e le grafiche della March arancione numero 9 in livrea Beta. Nessuno, però, prima di Franco e Riccardo Spreafico, titolari dei negozi LaF1delModellismo a Bernareggio e N1 Modelcars all’interno dell’Autodromo Nazionale di Monza, si era mai lanciato nella realizzazione di un modello in scala 1/18.

FEDELE IN TUTTO E PER TUTTO ALL’ORIGINALE. Realizzato sulla base di uno dei migliori stampi in circolazione, il modellino della March 751 in scala 1/18 è lungo 25 centimetri e replica in maniera maniacale i particolari della monoposto con cui Brambilla vinse il Gran Premio d’Austria del 1975. A cominciare dalle gomme, che – neanche a dirlo – sono da bagnato, esattamente come quelle che montava l’auto che tagliò per prima il traguardo a Zeltweg il 17 agosto di 48 anni fa. 

  ALLA RICERCA DELLA PERFEZIONE. “Non è stato un lavoro semplice – racconta a Veloce Riccardo Spreafico, che ha curato la definizione degli ultimi dettagli del modellino -. Le ricerche documentali sono risultate piuttosto complesse e nel catalogare le fotografie dell’epoca ci siamo accorti che nel weekend del Gran Premio la macchina non ha mantenuto la stessa configurazione. In casi come questo la differenza è nei dettagli: per esempio, ci fu un’uscita di pista che provocò un vistoso danno all’alettone. Abbiamo cercato di realizzare con la massima cura anche il pilota, studiando la posizione di guida di Brambilla e osservando nei dettagli le grafiche presenti sulla sua tuta”.

Franco e Riccardo Spreafico

SOLO 150. Presentato lo scorso 17 giugno a Monza alla presenza di Roberto Brambilla, uno dei due figli del pilota, il modellino della March 751 vittoriosa nel Gran Premio d’Austria del 1975 sarà prodotto in 150 pezzi e proposto a un prezzo di 259 euro (287 in abbinamento al libro Vittorio Brambilla, il mago della pioggia edito da Giorgio Nada Editore).