La Pininfarina Battista è arrivata su strada

La Pininfarina Battista è arrivata su strada

La Pininfarina Battista ha fatto il suo debutto dinamico — con tutte le specifiche di produzione — lungo le strade della California, prima di approdare alla Monterey Car Week insieme ad un’esclusiva selezione di classici del design con cui Pininfarina ci ha deliziato in 91 anni di storia. Il battesimo su strada americana della prima hyper GT full electric del pianeta ha offerto ai clienti statunitensi la possibilità di provare l’ebbrezza di avere 1900 cavalli a portata di piede destro e di poterla ammirare dal vivo in tutto il suo splendore: linee sinuose scolpite interamente in fibra di carbonio esposta, realizzate presso lo stabilimento di Automobili Pininfarina a Cambiano in provincia di Torino.

ESCLUSIVITÀ SENZA ESCLUSIONE DI COLPI. La carrozzeria Black Exposed Signature Carbon e i cerchi in lega d’alluminio forgiato hanno fatto da cornice a interni che che possono vantare — su richiesta — sedili opzionali con rivestimento in pelle nera ecosostenibile, impunture in Alcantara Blu a contrasto e Interior Jewellery Pack caratterizzato da finiture in alluminio spazzolato nero. Paolo Dellachà, Chief Product and Engineering Officer di Automobili Pininfarina, ha dichiarato: “La Battista offrirà un’esperienza entusiasmante a tutto tondo, su strada e in pista, in città e su strada aperta. Vedere il primo esempio di produzione della nostra hyper GT totalmente elettrica lungo le autostrade della California segna l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo della sua evoluzione. Si tratta di un’importante pietra miliare, oltre che di un momento estremamente gratificante durante il conto alla rovescia per effettuare le prime consegne ai clienti entro la fine dell’anno“. La Monterey Car Week è stato anche palcoscenico per la première a stelle e strisce dell’esclusiva Battista Anniversario (nel video qui sotto), edizione limitata a soli cinque esemplari provvisti di upgrade aerodinamici e dettagli stilistici realizzati ad hoc. 

L’ORECCHIO VUOLE LA SUA PARTE. L’arrivo del primo esemplare di produzione ha dato ai clienti anche l’opportunità di ascoltare il suono della Battista, ancora in fase di sviluppo. Un sound appositamente ingegnerizzato per scatenare una reazione emotiva sia negli occupanti, sia nei passanti: un’esperienza inebriante per tutti i sensi e per chiunque. Seguendo la filosofia Pure Sound di Automobili Pininfarina, il soundscape ha una core frequency di 54 Hz, frequenza sottomultipla di 432 Hz ovvero il famoso ‘La’ concepito da Giuseppe Verdi in persona. Secondo alcune teorie musicali un suono a 432 Hz è matematicamente coerente con l’universo, si dice che la musica con questa frequenza emetta un suono puro, proprio come lo sarà quello della Battista da 1900 cavalli. Questo è solo il punto di partenza, poiché la frequenza aumenta a multipli di 54 Hz di pari passo alla velocità. René Wollmann, Product Platform Director Sports Cars di Automobili Pininfarina, ha detto a riguardo: “Ciascun guidatore ha un legame emotivo con un’auto e il suono della Battista alimenterà questa connessione, non replicando un suono di auto familiare, ma con uno che irradia la bellezza del design della Battista, sia all’interno che all’esterno. In questo modo la Battista non impressionerà solo per il suo fascino estetico e le sue prestazioni, ma anche su un piano emotivo completamente nuovo, esaltato dal suono. Attendiamo con impazienza il feedback dei clienti statunitensi e, nel frattempo, continuiamo a ottimizzare l’esperienza sonora della Battista”. La consegna ai clienti dei primi esemplari è prevista entro la fine anno. 

Pininfarina Battista in California 3_0

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