La Porsche ha elaborato due Cayenne da off-road

Poche automobili degl’ultimi vent’anni sono state importanti quanto la prima generazione della Porsche Cayenne: lanciata sul mercato nel 2003, non soltanto ha permesso alla Casa di Stoccarda di diventare uno brand automobilistici più profittevoli di sempre, ma ha aperto le porte dei produttori di supercar a suv e fuoristrada, un mercato che ieri come oggi non dà segni d’arresto. All’epoca definita ‘la più veloce suv del mondo’, la Cayenne Turbo combinava prestazioni da auto sportiva con capacità fuoristradistiche di tutto rispetto. Scattava da 0 a 100 km/h in 4″7 e superava i 280 km/h di punta massima, ma dovendosela vedere con la ‘regina’ dei 4×4, la Range Rover, non si tirava indietro neanche davanti a fango e pietraie grazie a soluzioni tecniche di rilievo come i differenziali bloccabili al 100 percento e le marce ridotte. 

FUORI DALL’ASFALTO. Oggi, lo sappiamo, il mercato delle suv si è evoluto e ha perso l’accento sulle doti fuoristradistiche in favore di confort e prestazioni. Anche la Cayenne ora è più a suo agio tra i tornati di un passo di montagna che sugli sterrati fangosi, rendendo di fatto la prima generazione un unicum molto ricercato dagli appassionati. E con l’avvicinarsi dei vent’anni di carriera, proprio questa Cayenne è finita sotto la lente d’ingrandimento di Porsche Classic. La divisione dedicata alla conservazione e alla componentistica di ricambio delle Porsche d’epoca ha deciso di sondare l’interesse dei proprietari nella conservazione e nell’elaborazione di questi veicoli allestendo due esemplari elaborati per l’offroad. A giudicare da queste foto il risultato è davvero eccellente e se fino a pochi anni fa la Porsche Cayenne era vista soltanto come un ‘incrociatore’ da Autobahn, quanto è bella ritrovarla oggi in veste di cercatrice di avventure.  

FASE DI TEST. Complete di gomme maggiorate, un kit di rialzo, protezioni specifiche per il sottoscocca, portapacchi e gomme di scorta, le due Cayenne preparate da Porsche Classic prenderanno parte a diverse fiere ed eventi estivi in Germania. L’obiettivo, ripetiamo, è ottenere feedback da clienti e fan e tenerne conto nel momento dello sviluppo e ristampa delle singole parti. Chissà magari in un prossimo futuro ai trail vedremo un Cayenne da 450 cavalli insieme a Jeep, Toyota e Land Rover…