AFFIANCA LE GT3 E GT4. Mercedes-AMG è pronta per correre nel prossimo campionato riservato alla vetture Gran Turismo nella categoria GT2. La nuova è dedicata ai cosiddetti “gentleman drivers”, ossia ai piloti non professionisti che corrono solo per il piacere di farlo. La nuova GT2 si affiancherà alle già presenti Mercedes-AMG GT3 e GT4; la prima dedicata ai piloti professionisti e la seconda ai driver che iniziano a calpestare palcoscenici importanti nei campionati granturismo.
APPROCCIO PROFESSIONALE. Nonostante la vettura sia destinata a piloti che non fanno delle corse il proprio principale lavoro, porta in dote una aerodinamica studiata in modo certosino, con in coda un alettone, di generosissime dimensioni, che può essere regolato a piacimento in più posizioni. È stata riservata particolare attenzione anche al momento cruciale del cambio dei pneumatici in gara, includendo un sistema che permette di sostituire rapidamente le ruote, aggiornate con nuovi cerchi da 18 pollici. Mercedes, comunque, tiene a sottolineare che la vettura è stata pensata per permettere ai piloti di prendere gradualmente fiducia con il mezzo. E infatti chi starà al volante potrà contare anche sul controllo della trazione multiregolabile, per regolare il comportamento della vettura a proprio piacimento.
COMANDI PRATICI. La nuova Mercedes-AMG GT2 disppne anche di un nuovo sistema di ABS pensato appositamente per la pista. La cellula abitativa, rinforzata da un roll-bar in acciaio, è in carbonio. Il sedile è ovviamente a guscio e trattiene il pilota con cinture di sicurezza a sei punti. Il quadro strumenti ha dimensioni abbondanti per permettere al pilota di avere subito sott’occhio le principali informazioni di guida, mentre sul volante, simile a quelli utilizzati in F1 e studiato in collaborazione con gli esperti di Cube Controls, sono presenti tasti fisici molto pratici per richiamare le più importanti funzioni di guida e trovare velocemente quella desiderata.
LA POTENZA È STATA LIMITATA. Quanto al motore, sulla AMG GT2 trova posto il V8 biturbo AMG di 4 litri, che in questa configurazione sprigiona 707 CV e una coppia di 800 Nm. Ed è sorprendente che la potenza sia inferiore a quella della Black Series stradale dalla quale deriva, che di CV ne ha 730. Ma questo dipende dal regolamento tecnico della categoria, che cerca di ottenere un bilanciamento delle prestazioni tra le vetture in gara per aumentare la spettacolarità. Per portare alle ruote (ovviamente quelle posteriori) tutta la potenza, ci sono un cambio sequenziale a sei marce messo a punto direttamente da AMG e un differenziale autobloccante meccanico regolabile.
HA ANCHE IL “CLIMA”. Naturalmente tutto questo “ardore” va anche fermato e per questo c’è un impianto frenante con dischi freno anteriori da 395 mm e pinze con 6 pistoncini e dischi da 355 mm dietro, con pinze a 4 pistoncini. Qualche altro dato? Forse vi interesserà sapere che la nuova Mercedes-AMG GT ferma l’ago della bilancia a circa 1.400 kg (cioè oltre 200 in meno rispetto alla Black Series stradale) e che nel peso è compreso anche il sistema di aria condizionata. La vettura scenderà in pista presto per affrontare i primi test in vista del GT2 European Series 2023, ma non si sa ancora quanto i piloti gentiluomini che vorranno acquistarne una dovranno sborsare per portarsela a casa. Ma una cifra intorno ai 300 mila euro dovrebbe essere verosimile. Però questo significa tutto e niente, perché i costi di gestione di una stagione in GT2 possono anche superare il prezzo d’acquisto dell’auto.
Macchina stupenda !!!!!!!!!!!!