Londra-Brighton: la corsa più antica del mondo
Il motorsport esiste da quando sono nate le prime vetture; competizioni, gare di velocità e rally che da sempre contraddistinguono l’automobilismo sportivo. Un ‘atteggiamento’ nei confronti della velocità che è cambiato molto con il passare del tempo, al ritmo dell’evoluzione tecnologica. Quindi delle vetture. In Inghilterra, però, c’è un evento nato nel 1896 che si tiene ancora oggi: è il London to Brighton Veteran Car Run, un rally non competitivo nato alla fine del diciannovesimo secolo per celebrare l’approvazione del Locomotive on Highways Act, la legge che nel 1896 innalzò i limiti di velocità per le autovetture da 6 a 23 km/h.
REVIVAL. Negli anni a seguire la gara cambiò diverse volte percorso fino al 1904 quando un nuovo innalzamento dei limiti di velocità a 32 km/h rese vano il festeggiamento della legge del 1896. La corsa non fu più tenuta fino al 1927 quando un gruppo di appassionati decise di organizzare una rivisitazione della prima corsa del 1896 con le auto del tempo; nacque così il revival della London to Brighton nelle modalità con cui si tiene ancora oggi. Sono ammesse solamente auto costruite entro il 1905 e tutti i partecipanti che giungono a Brighton entro le quattro ore e mezza sono premiati con una medaglia. Dal 1927 ad oggi questo rally non competitivo si è tenuto tutti gli anni con le sole interruzioni del periodo della guerra e il successivo razionamento della benzina: solamente pochi dettagli sono cambiati nel tempo come l’ammissione all’evento delle moto e delle biciclette d’epoca nelle ultime due edizioni.
LA FIAT FA 120. L’edizione di quest’anno della London to Brighton celebrerà un anniversario importante: il centoventesimo anniversario della Fiat, nata a Torino nel 1899. Per l’occasione il marchio italiano farà da patron all’evento e alcune delle Fiat più antiche presenti sul suolo inglese prenderanno parte alla corsa.
