Skoda Enyaq iV: suv elettrica di design
Dopo la Volkswagen ID.3, è una Skoda la seconda auto a utilizzare la nuova piattaforma MEB dedicata alle elettriche del gruppo Volkswagen. Si chiama Enyaq iV ed è una spaziosa suv lunga 465 cm, larga 188 cm e alta 162. Dimensioni simili alla Skoda Kodiaq dalla quale però la nuova Enyaq si differenzia non solo per la meccanica, ma anche per lo stile. L’assenza del motore a benzina ha permesso ai designer di accorciare il cofano e donare alla Enyaq un look dinamico quasi sportivo, accentuato dai grandi cerchi in lega (da 18” a 21”), dalle profonde nervature della carrozzeria e dal tetto spiovente. Originale pure il design del frontale: la grande mascherina che sulle Skoda tradizionali funge da presa d’aria per il motore sulla Enyaq viene reinterpretata come elemento di stile (può essere anche illuminata) e contiene alcuni dei sensori per gli assistenti alla guida attivi.
TOCCHI DI PRATICITÀ. L’abitacolo reinterpreta in chiave minimalista il design delle Skoda più recenti: tutte (o quasi) le funzionalità della vettura si controllano dal grande display da 13” al centro della plancia. Pochi i tasti fisici riuniti in una pulsantiera a pianoforte poco sotto al display oltre al piccolo toggle per la selezione della marcia avanti e indietro, al freno a mano elettrico e ai pulsanti per le luci alla sinistra del guidatore. Anche il cruscotto è su tutte le versioni un display: ha una diagonale di appena 5,3” e si controlla dai tasti sulle razze del volante. Per quanto riguarda l’abitabilità interna, la Skoda promette tanto spazio sia per i passeggeri posteriori (il pavimento è piatto anche al centro), sia per i bagagli con 585 litri di capacità a divano in uso. Non mancano poi le pratiche soluzioni di tradizione Skoda, come i capienti portaoggetti (oltre 17 litri soltanto nei pozzetti tra i sedili anteriori), le reti per fermare il carico nel baule, uno spazio dedicato sotto al fondo del bagagliaio per riporre il cavo di ricarica oltre agli immancabili ombrelli nelle portiere e al riaschetto per il ghiaccio d’inverno.
POSTERIORE O INTEGRALE. Ma veniamo alla meccanica: la Skoda Enyaq iV sarà disponibile in tre tagli di batteria e due trazioni, posteriore o integrale. Alla base della gamma si posizionano le Enyaq 50 iV e 60 iV: entrambe a trazione posteriore hanno rispettivamente 55 kWh e 62 kWh di capacità della batteria, 340 e 390 km di autonomia dichiarata, 148 cv e 180 cv. La Skoda Enyaq 50 iV impiega 11”4 per toccare i 100 km/h, 8”7 per la 60 iV. La velocità massima per entrambe è di 160 km/h. Il pacco batteria più grande, da 82 kWh è disponibile su tre versioni, 80 iV, 80x iV e vRS iV: la prima a trazione posteriore ha 204 cv e l’autonomia migliore della gamma, 510 km. Accelera da 0 a 100 km/h in 8”7 e tocca anche lei i 160 km/h di punta massima. Come suggerisce la ‘x’ nel nome, la Enyaq 80x iV è a trazione integrale grazie al secondo motore elettrico montato sull’assale anteriore. La potenza complessiva sale a 265 cv e l’accelerazione sullo 0-100 km/h scende a 6”9. Il secondo motore e la maggiore potenza influiscono però anche sull’autonomia che è di 460 km. Gli stessi chilometri dichiarati anche dalle più potente delle Enyaq, la vRS iV, sempre a trazione integrale, ma con una potenza incrementata a 306 cv per uno 0-100 km/h in 6”2 e una velocità massima leggermente superiore: 180 km/h. La Skoda Enyaq è già prenotabile sul sito online della Casa ceca. I prezzi non sono ancora stati annuncianti.
