Renault Mégane R.S., la guida ‘definitiva’. Terza serie
La presentazione della Mégane E-Tech full-electric al Salone IAA di Monaco di Baviera di settembre e il quasi contestuale annuncio dell’arrivo dell’autolimitazione della velocità massima a 180 km/h per tutte le Renault avviano verso la fine della carriera la Mégane RS (acronimo per Renault Sport, da scrivere R.S. possibilmente!) che potrebbe proseguire la sua carriera solo con il marchio Alpine, consacrato dall’AD Luca De Meo a brand d’elezione per tutti i nuovi modelli sportivi della Losanga. Del resto, anche la Clio R.S., con il debutto della quinta generazione, è uscita di scena lasciando nello sconforto migliaia di appassionati delle cosiddette hothatch o più semplicemente ‘piccole bombe’. L’approssimarsi del momento dell’addio ci ha così consigliato di metterci al volante dell’ultima (forse?) Mégane R.S. (qui la prova) e di tracciare la storia di un modello iconico, capace di lasciare il segno, soprattutto nella sequenza di record stabiliti al Nürburgring nella categoria a trazione anteriore, dove si è lasciata alle spalle non solo la Honda Civic Type R ma anche un bolide specializzato come la Volkswagen Golf GTI Clubsport S. Sul mercato dalla fine del 2017, la terza generazione della Megane R.S. è la più veloce ed evoluta di sempre. Ecco tutte le versioni in cui è stata declinata.
L’ULTIMA DELLA STIRPE. La terza generazione della Renault Mégane R.S. si basa sulla 4a generazione della Mégane ed è stata presentata al Salone di Francoforte 2017. È disponibile al debutto in tre allestimenti: 280-Sport, 280-Cup e 300-Trophy, solo con carrozzeria hatchback a 5 porte, ed è stata sviluppata con l’assistenza del pilota del team Renault F1 Nico Hulkenberg. Tutti gli allestimenti prevedono un motore quattro cilindri in linea turbocompresso da 1,8 litri condiviso con l’Alpine A110: sono disponibili cinque modalità di guida selezionabili, ovvero Comfort, Neutral, Sport, Race e Personal (customizzabile, variando i settaggi di motore, cambio e sterzo previsti per ciascuno dei Drive Modes). L’interno presenta un sistema di infotainment in stile verticale e un display grafico rosso sul contagiri digitale affiancato da indicatori analogici della temperatura del carburante e dell’acqua. Il sistema di infotainment supporta AppleCarPlay e Android Auto. Le cuciture rosse con badge RS sono di serie all’interno e il modello Trophy aggiunge un rivestimento in pelle scamosciata (Alcantara) sul volante. I sedili sportivi Recaro sono opzionali e gli inserti sulla plancia possono essere in Alcantara o in similcarbonio. È opzionale una configurazione sportiva delle sospensioni che dispone di un sistema di torque vectoring elettronico attivato dal pedale del freno.
DUE RUOTE MOTRICI, QUATTRO STERZANTI. La 280 Sport, l’entry-level, è dotata di un sistema torque-vectoring di frenata delle ruote interne durante una curva, per migliorare ulteriormente la svolta e di un sistema passivo di sospensione a doppio smorzamento. L’allestimento 280 Cup è simile all’allestimento 280 Sport, ma aggiunge un differenziale meccanico Torsen a slittamento limitato e una configurazione delle sospensioni più rigida del 10 percento. La Trophy 300 ha sospensioni più rigide e regolazioni elettroniche del motore più aggressive per fornire 20 cv in più e una coppia di 420 Nm anziché 390, ma da 3200 a 4800 giri anziché da 2400 a 4800 giri. Un sistema a quattro ruote sterzanti chiamato ‘4Control‘ è di serie su tutte le Mégane RS e utilizza attuatori elettronici per ruotare le ruote posteriori sincronizzate con le ruote anteriori. A seconda della velocità, il sistema può ruotare le ruote posteriori fino a 2,7 gradi nella direzione opposta alle ruote anteriori o può ruotare le ruote posteriori fino a 1 grado nella stessa direzione delle ruote anteriori. Il passaggio da un angolo di rotazione all’altro avviene a 60 km/h nella guida normale (tutte le modalità tranne la Race). Sotto questa velocità le ruote posteriori sono ruotate nella direzione opposta a quelle anteriori per compiere un raggio di sterzata più stretto. Oltre i 60, ruotano nella stessa direzione delle ruote anteriori per estendere virtualmente il passo. Il risultato? Una migliore stabilità di guida in autostrada e ad andature sostenute. In modalità Race, il cambio avviene a 100 km/h consentendo curve più strette a velocità più elevate.
TROPHY-R. Nel 2019 la Mégane R.S. ha subito la sua più estrema trasformazione, la Trophy-R. Alleggerita di circa 130 kg rispetto al modello base e riconoscibile per l’abitacolo biposto (con sedili sportivi Sabel)t, roll-bar, freni Brembo carboceramici (optional) e assetto Öhlins dedicato, ha riportato ancora una volta la Megane sul trono di ‘anteriore più veloce del Nürburgring‘ con il tempo di 7’40”1, ben 3″7 in meno della Honda Civic Type R. A stabilire il record lo stesso Laurent Hurgon che qualche anno prima aveva ottenuto il primato con la precedente Mégane RS Trophy R. In seguito la Mégane RS Trophy-R ha realizzato il nuovo miglior tempo sul giro per vetture a trazione anteriore sui circuiti di Spa, Suzuka e sul Bend Motorsport Park in Australia.
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