Tesla Cyberquad? Caro Babbo Natale della upper-class…

Con circa due anni di ritardo rispetto al mercato americano, il Tesla Cyberquad è disponibile anche in Italia, naturalmente sul sito ufficiale del brand californiano. Chi non ne avesse mai sentito parlare sappia che è un giocattolo per bambini abbienti, visto che costa 1.990 euro. Negli Stati Uniti era stato messo in vendita pochi giorni prima del Natale 2021 ed era andato sold out in poco tempo. Da noi dubitiamo che possa accadere lo stesso, ma sicuramente qualche rampollo lo troverà sotto l’albero.

DAGLI 8 AI 12 ANNI. L’età di utilizzo consigliata è tra gli 8 e i 12 anni, ovviamente in aree private e chiuse al traffico. Portarlo in un parco pubblico, infatti, sembra lievemente scomodo considerate le dimensioni e soprattutto il peso di 68 kg. La scheda tecnica, del resto, parla di telaio interamente in acciaio, sedile imbottito, sospensioni posteriori con freno a disco e barre luminose a LED. Dell’alimentazione si occupa una batteria agli ioni di lito da 188 Wh che invia energia a un motore da 350 W.

FINO A 13 KM/H. Così il Tesla Cyberquad ha un’autonomia di 19 km e una velocità massima configurabile di 13 km/h. Nello specifico, ci sono due marce, la prima con cui si arriva a 6 km/h e la seconda con cui si raggiungono i 13 km/h, senza dimenticare la retromarcia, anch’essa da 6 km/h. Sono prestazioni molto simili a quelle di oggetti similari, come per esempio la mitica Gaucho della Peg Perego, che molti nati negli Anni ’80 e ’90 hanno sognato o avuto la fortuna di possedere.

E LA GAUCHO? Io sono uno di questi ultimi e non potrò mai scordarmi quanto è stato bello aspettarla un anno intero – “Te la regaliamo al compleanno se ti comporti bene e vai bene a scuola” disse madre – per poi mettermi al volante e scoprire quanto andasse piano! In effetti ero molto più veloce in bicicletta ma in ogni caso la Gaucho aveva il suo stile e dava un altro genere di soddisfazioni, compresa quella di far salire le amichette accanto a me e portarle a fare un giro.

E I GO-KART? Questo Cyberquad, invece, sembra venuto direttamente dallo spazio. Come dice Tesla, lo stile è ispirato a quello del Cybertruck – il pick-up di cui si parla da tempo ma che non è ancora in vendita – e dal punto di vista del marketing ha sicuramente senso. Se i bambini di oggi sono davvero sempre meno interessati alle auto, un quad che sembra uscito da un videogame ha assolutamente senso. Per quanto mi riguarda continuo a preferire la Gaucho. Anzi, se avessi ancora 6 anni preferirei di gran lunga un go-kart, ma questo è un altro discorso.