Veloce Monday: il meglio della settimana/2

La rivoluzione elettrica finirà per appiattire del tutto un mondo dell’auto già da un pezzo lontano dai suoi giorni più felici? Il rischio c’è, ma c’è anche un barlume di speranza: se da un un punto di vista della meccanica, infatti, il raggio d’azione dei progettisti è piuttosto limitato, sullo stile i creativi possono esplorare soluzioni mai sperimentate prima.

PARLIAMO DI STILE. Ma come se la stanno cavando i centri stile dei grandi costruttori? La scorsa settimana su Veloce abbiamo analizzato il lavoro di quelli della Mercedes e della BMW, che con due suv a batteria, la GLC e la iX3, hanno presentato la nuova filosofia stilistica su cui si baseranno le auto (non solo a corrente…) della prossima generazione.

MINI CLASSICA SOTTO STEROIDI. Non c’è settimana (ma di questo passo, la cosa diventerà questione di giorni…) che i nostri radar non intercettino un nuovo restomod: questa volta, sotto i riflettori, è finita una Mini classica modificata da uno dei più importanti designer del nostro tempo, Ian Callum. Il look non è di quelli che passano inosservati, ma per avere questo “gioiellino” bisogna sborsare almeno 90.000 euro. Mica bruscolini…

SOGNARE NON COSTA NULLA… Se amate le supercar “pronto corsa” e siete di quelli che, potendo, le spremerebbero senza troppi complimenti in pista ogni sacrosanto weekend, qui troverete una selezione di alcune delle più “feroci” che lo scorso 11 ottobre la casa d’aste RM Sotheby’s ha venduto all’incanto a cifre alla portata di pochissimi fortunati.

UNA LAMBORGHINI PER IL MARE. Quando la passione per la nautica e l’automobile s’incontrano, il più delle volte accade qualcosa di speciale. Specie se, a far convivere queste due passioni, sono realtà come The Italian Sea Group e la Lamborghini. Il loro nuovo 101FT è un panfilo di gran lusso lungo 30 metri che promette di sfrecciare sul pelo dell’acqua a oltre 80 km/h regalando emozioni paragonabili a quelle dispensate sull’asfalto dai bolidi della casa del toro. Scoprite qui tutti i dettagli di questo super yacht.

TRA PASSATO E FUTURO. Sempre a proposito di Lamborghini, trent’anni tondi separano la concept car Manifesto appena svelata (qui un approfondimento sul suo stile) da una delle occasioni perdute più ghiotte nella storia della casa di Sant’Agata Bolognese: la Italdesign Calà, che Giorgetto Giugiaro aveva immaginato come prima, “piccola” Lambo quasi dieci anni prima del’arrivo della Gallardo. Se non la conoscete, o desiderate saperne di più, cliccate qui.

SUPERCAR PER PALATI FINI. Come avrete capito, la scorsa settimana, di supercar, su Veloce abbiamo fatto l’en plein. E vi abbiamo parlato di un’autentica chicca, per gli amanti del genere: la Yamaha OXC99-11, dietro la cui astrusa sigla si celava il progetto di una super sportiva dalla meccanica così sofisticata che, sulla carta, avrebbe potuto giocarsela con la Ferrari F50. E poi, una supercar, ma di quelle come non ne fanno più (sigh!), l’abbiamo pure guidata: qui abbiamo cercato di fare un po’ di ordine tra le tante emozioni che abbiamo provato con nelle orecchie le note del V12 biturbo a benzina di una Mercedes SL 65 AMG di oltre vent’anni fa.