Il primo Africa Twin Tour: in Maremma
Era tutto pronto da un po’, come puoi immaginare. Del resto queste non sono cose che si preparano in una notte. Itinerario, organizzazione e, soprattutto, le moto. Del resto stiamo parlando del debutto dell’Africa Twin Tour… Il roadbook prevedeva l’attraversamento di Slovenia, Croazia, Bosnia, Montenegro e Albania. Ma poi è arrivato il Covid, con restrizioni e precauzioni. Insomma, non ti devo spiegare cos’è. Quello che non sai è che nel team degli organizzatori c’era anche un toscano che ha reagito da par suo, esclamando a gran voce, Maremma… La cosa ha attirato l’attenzione del capo che ha subito bloccato la cancellazione, ricollocando la gita motoristica, guarda caso, proprio in Maremma. Il nuovo calendario dice che si parte il 10 settembre da Magliano (Grosseto), destinazione 600 chilometri di asfalto e sterrati. Un banco di prova ideale per le tuttoterreno dell’Ala, no?
NON DI SOLI CHILOMETRI VIVE IL CENTAURO. Già perché un’avventura come questa non è solo una questione di strada macinata, ma di esperienze vissute. Anche quando si è scesi di sella. Senza voler rovinare sorprese o colpi di scena, ti dico solo che ci saranno ospiti che non ti aspetti (tra campioni iridati e designer illuminati). Il giro è studiato per tutti i possessori di Africa Twin 1000 e 1100, quelli cioè con moto dal 2016 in poi. Ma mettiamo che tu non ce l’abbia perché avresti partecipato al tour solo per deciderti a prendertene finalmente una… Nessun problema, puoi noleggiarla direttamente sul posto. Ah, come ogni avventura che si rispetti, ci vuole un capo cordata, uno capace di guidare la carovana. Ecco perché là davanti a fare da apripista ci sarà Matteo Casuccio, il noto centauro locale con un visto importante sul passaporto: Dakar.
